
Il pomodoro ha una composizione nutritiva decisamente interessante: 100 grammi danno solo 19 calorie, il che lo rende ideale anche per le diete dimagranti.
Tanto più che a così poche calorie fanno riscontro un buon contenuto di vitamina A e C (basta un pomodoro da 100 g per assumere quasi la metà di tutta la vitamina che occorre nella giornata).
Il pomodoro è un'ottima fonte di potassio (ne contiene poco meno della banana: 297 mg contro 350 mg) che, sommato alla ricchezza d'acqua, ne fa un ortaggio perfetto per reidratare e remineralizzare l'organismo.
Il pomodoro potenzia le difese immunitarie e aiuta a prevenire i tumori
Quello che ha portato il pomodoro alla ribalta degli alimenti salutisti è però, il suo contenuto di licopene.
Si tratta di una particolare sostanza che, oltre a dare il tipico colore rosso, vanta tantissime proprietà antiossidanti e protettive nei confronti dei radicali liberi.
Studiando gli effetti dei pomodori sulla salute, si è scoperto che essi sono in grado di proteggere anche da forme di cancro, in particolare quelle dell'apparato digerente (bocca, esofago stomaco, colon e retto).
Sembra che l'azione protettiva sia legata alla presenza nei pomodori di due acidi in grado di prevenire la formazione nell'organismo delle nitrosamine, sostanze potenzialmente cancerogene.
I pomodori sono anche una buona fonte di vitamina A, che notoriamente potenzia le difese immunitarie e aiuta a prevenire i tumori.
Un pomodoro di medie dimensioni fornisce 766 unità internazionali di vitamina A, pari al 15 per cento del fabbisogno giornaliero.
Inoltre un pomodoro apporta 273 milligrammi di potassio, corrispondenti all'8% del fabbisogno giornaliero. I pomodori contengono infine circa 1 grammo di ferro, pari al 7 per cento della quantità giornaliera raccomandata (RDA) per le dorme e al 10 per cento della RDA per gli uomini.
Le varietà del pomodoro
Per quanto riguarda le varietà del pomodoro c'è solo l'imbarazzo della scelta:
perino, ramato, a ciliegia, cuore di bue...
Fa parte della nostra alimentazione tutto l'anno. Una macchia di rosso che colora pasta, pizza, insalate, rallegra e rinfresca già alla vista un afoso pranzo d'agosto.
È proprio lui, il pomodoro, tondeggiante o allungato, sodo e saporito.
Fresco a pezzettini o cotto, grigliato o ripieno, oppure ridotto a passata, lo troviamo ormai tutto l'anno, in diverse varietà, anche se in realtà si tratta di un ortaggio estivo. Nelle altre stagioni si ricorre ai prodotti di serra o d'importazione.
Il Belmonte è una particolare tipologia di pomodoro abbastanza grande, tondo e costoluto con pochissimi semi, buono sia in salse sia in insalate.
Il pomodoro ciliegino cresce in grappoli ed è di un rosso brillante con un sapore zuccherino molto buono tant'è che viene comunemente usato crudo, a pezzettini, in insalate o sulle bruschette.
Anche il pomodoro datterino cresce in grappoli con tantissimi frutti piccoli e allungati, disposti a spina di pesce. Ha un sapore più dolce del ciliegino e una polpa soda. Si usa crudo e cotto.
Il Cuore di bue è chiamato così per la sua forma, grossa e costoluta.
Ha un sapore delicato, dolce, non molto acido. La polpa è farinosa tant'è che viene mangiato in insalata abbinato spesso alla mozzarella, per la classica caprese.
Il pomodoro Fragola è chiamato così perché la sua forma ricorda il frutto rosso, è allungato e può essere raccolto sia a grappoli sia singolarmente. E molto sodo e infatti si spacca difficilmente e per questo viene usato spesso cotto, in sughi con pozzetti interi.
Il San Marzano dell'agro sarnese-nocerino è una varietà campana di pomodoro. certificata, a denominazione d'origine protetta. Ha una forma allungata e un colore che va dal verde scuro al rosso ed è considerato da molti chef come uno dei migliori pomodori per realizzare il concentrato. Particolarmente adatto per preparare pelati e conserve.
Il pomodoro Montecarlo ha una forma tonda e un colore che vira da verde chiaro a rosso acceso, quando è maturo, usato per preparazioni culinarie che prevedono l'uso del forno, perché è molto sodo e non si sfalda, mentre il Beef master, conosciuto anche come "pomodoro bistecca" è molto grande ed ha un sapore intenso tant'è che viene prevalentemente essiccato e poi mangiato crudo.
In realtà, di varietà ce ne sono tante che servirebbero molte più pagine per raccontarle tutte e allora per il momento ci fermiamo qui. Intanto non tutti sanno che l'Italia è la patria del pomodoro ed è il secondo produttore mondiale di salsa industriale fresca, preceduta solo dalla California.
I pomodori migliori sono quelli ben maturi: è bene controllare che siano di un bel colore rosso e se strofinando con le dita la parte intorno al picciolo si sprigiona l'aroma tipico del pomodoro, allora il frutto è maturo al punto giusto.
Si dovrebbe cercare di evitare il consumo dei pomodori molto verdi perché sono ricchi di acido ossalico (che può favorire la formazione di calcoli renali e interferire con l'assorbimento del calcio).
Sceglieteli in base al colore. Quando comprate pomodori freschi, scegliete i più rossi. I pomodori maturi infatti contengono quattro volte più betacarotene di quelli verdi, ancora acerbi.
Non trascurate la comodità. Non è indispensabile comprare pomodori freschi, o quelle imitazioni sbiadite che arrivano sui banchi dei supermercati già nel mese di febbraio, per sfruttarne i poteri curativi.
Il licopene regge bene alle alte temperature di lavorazione, per cui sia i pomodori in scatola sia la conserva di pomodoro mantengono tutto il loro valore nutrizionale.
Cuoceteli un po'. Il licopene contenuto nei pomodori si trova nelle pareti cellulari. Cuocendo leggermente i pomodori con un po' d'olio, le cellule scoppiano e rilasciano una maggiore quantità di licopene.
Aggiungete un po' d'olio.
Se si mangiano i pomodori conditi con un po' di grasso, soprattutto olio d'oliva, il licopene si assorbe meglio.
I pomodori contengono solanina, una sostanza nociva che può provocare disturbi di stomaco.
Se volete fare la passata di pomodoro in casa: Salsa di pomodoro fatta in casa
"E sopra il tavolo, nel mezzo dell'estate, il pomodoro, astro della terra, stella ricorrente e feconda, [...] ci offre il dono del suo colore focoso e la totalità della sua freschezza".
Pablo Neruda ha voluto dedicare questa poesia alla verdura per eccellenza, re di ogni tavola del mondo, il pomodoro.
Leggi anche: Come fare il sugo al pomodoro
Dina (lunedì, 15 dicembre 2014 16:35)
Il licopene dei pomodori è un alleato fantastico! La cosa interessante è che la sua biodisponibilità è maggiore in un prodotto che ha subito un trattamento termico (ad esempio una salsa di pomodoro) piuttosto che nel prodotto fresco. Zuppa di pomodoro per tutti a cena! :)