Fai scorta di cibi riequilibranti, tra i vari alimenti che la natura ci mette a disposizione in inverno, alcuni hanno proprietà preventive e curative, ecco quali
scegliere.

Uno studio recente condotto con la collaborazione di cento esperti tra medici, nutrizionisti e dietologi, rileva che tra i principali fattori di rischio di bronchiti, riniti, faringiti e influenza vi è l'escursione termica che caratterizza le giornate invernali, lo stile di vita irregolare e l'alimentazione scorretta, povera di vitamine e di elementi che agiscono sulle difese rafforzandole.
Per quest'ultimo motivo, tra le categorie più esposte all'influenza e alle malattie da raffreddamento, oltre ai bambini e agli anziani, si trovano anche i single, proprio a causa dello stile di vita poco regolare e delle cattive abitudini alimentari, che indeboliscono il sistema immunitario. Di qui l'importanza di curare
l'alimentazione soprattutto durante la stagione fredda, quando il fisico è sottoposto a maggiori stress.
Allora, vediamo insieme cosa fare e cosa mangiare.
Ti senti già poco bene? Anticipa la guarigione a tavola
Liquidi, sali, vitamine e "piccoli" gesti per ristabilirsi subito.
PIÙ VITAMINE E MINERALI.
Le malattie da raffreddamento fanno consumare micronutrienti (vitamine e minerali): sono molto indicate le spremute di agrumi o i frullati di kiwi che, oltre a reintegrare le perdite di liquidi, apportano vitamina C che stimola le difese.
Utile anche il loro apporto di zinco e rame, che rafforza il sistema immunitario e svolge un'efficace azione anti-infettiva.
COME STIMOLARE L'APPETITO.
Spesso ai sintomi delle malattie del freddo si associa una condizione di inappetenza: combattila con frullati o composte di frutta, carni bianche o pesce e passati di verdura. Adotta metodi di cottura semplici e non usare grassi animali: prediligi l'olio d'oliva a crudo.
CIBI RISCALDANTI: SÌ MA NON TROPPO.
Se il cibo crea un eccesso di calore può favorire un ulteriore disagio per chi ha un'elevata temperatura corporea: per evitarlo, fraziona il menu quotidiano in piccoli pasti, per distribuire soprattutto l'apporto proteico, la cui digestione provoca un'elevata spesa energetica sotto forma di calore che riscalda l'intero organismo.
CHE COSA DEVE FORNIRE LA DIETA.
Il freddo aumenta le spese energetiche, proteiche e idriche: la dieta, per difenderti dalle malattie o aiutarti a guarire, deve quindi fornire soprattutto acqua, sali, carboidrati e proteine.
Dieta protettiva contro i malanni invernali, menu per un giorno
Un semplice menu che puoi adottare in caso di influenza, tosse, raffreddore, bronchite ecc.
Se non te la senti di mangiare cibo solido, puoi frullare le preparazioni indicate per pranzo e cena, aggiungendo un po' di brodo di pollo (rimedio tradizionale contro raffreddore e influenza) o vegetale per ammorbidire il composto.
Ultimo consiglio: non mangiare cibo freddo né troppo caldo.
Colazione
Una tazza di té rosso rooibos, naturalmente privo di teina
Una ciotolina di composta di pere
Una fetta di pancarré
Una spremuta
Spuntino
Un kiwi frullato con un bicchiere di succo di mela del tipo trasparente senza zucchero aggiunto
Pranzo
200 g di broccoli al vapore
150 g di petto di pollo al cartoccio
80 g di riso lessato
Merenda
Una mela frullata con un bicchiere di yogurt intero
Cena
200 g di patate al vapore
150 g di sogliola lessata
250 g di carote saltate in padella
ALTRI CIBI CONSIGLIATI
Verdure e frutta.
Scegli solo quelle di stagione.
Carne e pesce.
Privilegia la carne bianca e il pesce: una porzione è di 150 g.
Carboidrati e patate.
Consuma pasta o riso (80 g), oppure patate (200 g), ed evita il pane bianco
Latticini.
Yogurt intero: aiuta la flora intestinale.
Evita latte e formaggi.