Ringiovanire con la dieta, i cibi giusti annullano il pericolo dei radicali liberi. A tavola la forza di vitamine e minerali. SONO LORO I PRINCIPI NUTRITIVI CHE TI SERVONO PER RINNOVARE I TUOI TESSUTI.

ECCO DOVE PUOI TROVARLI, PER COMPORRE IL TUO MENU QUOTIDIANO SUPER RINGIOVANENTE.
Per prevenire o contrastare la formazione delle rughe è determinante agire dall'interno, adottando una dieta sana ed equilibrata.
Questo principio generale si traduce in pratica in due concetti chiave: evitare gli alimenti che aumentano il rischio di degenerazione cellulare e incrementare il consumo di quelli che, al contrario, proteggono i tessuti.
Fondamentale a questo proposito è conoscere le proprietà nutritive dei cibi, così da adeguarsi alle necessità di base della pelle: tante vitamine (che offrono una valida barriera ai radicali liberi) e sali minerali (responsabili di specifici effetti rigeneranti sulla pelle).
Un approccio corretto alla nutrizione consente di proteggere l'epidermide dai danni dei fattori ossidanti (come lo smog e lo stress, con i quali siamo a contatto pressoché quotidianamente), mantenendo il tessuto connettivo nelle sue condizioni ottimali.
Una valida dieta per ringiovanire non può prescindere dalla depurazione dell'organismo: infatti, più tossine ci sono in circolo, più il corpo fatica a compiere le sue attività, e quindi più velocemente si "usura", pelle compresa.
Ecco perché si raccomanda di limitare il sale e tutti gli alimenti che ne contengono in buona quantità: il sodio favorisce la ritenzione idrica, che a sua volta ha come conseguenza una permanenza di tossine nell'organismo.
Per insaporire, utilizzate sempre le erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo, erba cipollina), che danno gusto e azzerano il rischio di ritenzione.
Il consiglio vale anche per le insalate: ricche di fibre, acqua e potassio, perdono tutti i loro benefici quando vengono condite con il sale.
Nella gestione della razione alimentare giornaliera, tenete presenti i risultati dei più recenti studi internazionali.
Presentate al Congresso di Medicina Antiaging a Catania, queste ricerche ammoniscono di evitare quanto più possibile gli eccessi calorici.
È preferibile, insomma, mangiare poco e spesso, piuttosto che gravare la digestione con pasti abbondanti e ricchi di grassi e zuccheri.
Ma la cosa più importante è non farsi mancare un buon apporto d'acqua, per favorire la corretta idratazione della cute e stimolare un buon drenaggio linfatico. Si consiglia di assumerne almeno due litri al giorno, anche attraverso il consumo di molte verdure fresche, té o tisane.
Un occhio di riguardo va prestato alla preparazione dei cibi: evitate le fritture, che incrementano la produzione di radicali liberi. Meglio la cottura al vapore, che incide al minimo sulle sostanze nutritive.
Dieta: sali minerali e vitamine, i cibi per ringiovanire la pelle
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Vitamine e sali minerali sono essenziali per il benessere della pelle, perché rafforzano le difese e rallentano l'invecchiamento. Ecco quelli che non devono mancare, dove trovarli e come inserirli dieta quotidiana.
I SALI MINERALI.
ZINCO: regola la rigenerazione cellulare e partecipa alla sintesi del collagene.
Dove si trova: nell'avena 14 mg/100 g), nei legumi (3 mg/100 g), nel vitello (30).
Come assumerla : consumate 50 g di fiocchi d'avena a colazione e 30 g di vitello a pranzo.
SILICIO: partecipa alla sintesi del collagene.
Dove si trova: ne sono ricchi i cereali integrali.
Come assumerla : mangiate 70 g di pasta o riso integrale a cena.
MANGANESE: ha un ruolo importante nella sintesi del collagene e dell'elastina.
Dove si trova: lo si trova nelle nocciole (4,90 mg/100 g), nelle noci (1,80),nel cacao (3,50).
Come assumerlo: Consumate quattro noci o nocciole a metà mattina; a merenda, una tazza di latte con un cucchiaio di cacao amaro.
ZOLFO: favorisce la sintesi della cheratina, che compone la pelle.
Dove si trova: lo si trova nell'uovo (79 mg/100 g), nelle lenticchie (276), nella trota (224). Quando: a cena, alternate i cibi indicati di giorno in giorno.
LE VITAMINE.
Vitamina A: antiossidante, regola il ricambio epidermico.
Dove si trova: ne sono ricchi i peperoni (31 microgrammi/100 g), i cavolini di Bruxelles (120 mcg/100g), le carote (900), la lattuga (1200).
Come assumerla : consumate a pranzo tutti i giorni una delle verdure indicate (minimo 50 grammi).
Vitamina C: antiossidante, favorisce la sintesi del collagene e dell'elastina.
Dove si trova: nelle bacche di rosa canina (450 mg/100 g), nelle fragole (100), nel peperoncino (200).
Come assumerla: prima di coricarvi, bevete un té alla rosa canina; spolverizzate le pietanze e le minestre con poco peperoncino; a colazione, un cestino di fragole.
Vitamina E: contrasta i radicali liberi e ha un effetto anti-età.
Dove si trova: nell'olio di germe di grano (520 mg/100 g), di mais (10) di soia (120).
Come assumerla: l'olio di germe di grano si assume in perle reperibili in erboristeria (2 al giorno); gli altri oli si usano per condire (2 cucchiaini al giorno).
Vitamina H: regola l'attività delle ghiandole sebacee.
Dove si trova: la si trova nei pomodori (2 mcg/100 g), nei pompelmi (3) nell'uva (3,1).
Come assumerla: preparate un centrifugato aperitivo con uno dei tre frutti, a vostra scelta.
Vitamina B2: nutre la pelle e favorisce la formazione di nuove cellule.
Dove si trova: è contenuta nel lievito di birra (1 mg/100 g) e negli asparagi (0,43).
Quanta: il lievito di birra si prende in tavolette (la dose è di due, al risveglio); gli asparagi si mangiano cotti al vapore e conditi con olio di oliva, due volte alla settimana.
RINGIOVANIRE A TAVOLA.
I cibi ricchi di vitamine (peperoni, asparagi e fragole) e sali minerali (uovo e legumi) rigenerano i tessuti e rivitalizzano le cellule.
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